venerdì 24 febbraio 2017

MODELLE E CINEMA

 Nel mondo della moda sono poche le modelle che vanno al top e fra queste molte si cimentano in altri campi come quello creativo sfruttando le conoscenze del settore o in quello cinematografico perchè il successo del cinema è adrenalinico più di una sfilata in passerella.
Le difficoltà che incontrano sono tante perchè la bellezza di per sé è già un talento per cui sarebbe meglio farlo fruttare restando nel settore fashion dove sicuramente si ottengono ottimi risultati.
Ma la vanità è femmina, figuriamoci poi se top-model sempre attenta alla propria immagine da curare e proteggere con scrupolosità senza cedere ad eccessi di sorta. Per questo è molto diffuso l'aiutino di sostanze aspiranti o sciolte nell'acqua da bere a litri per tenersi su anche senza dover mangiare una bistecca al sangue ed un bicchier di vino rosso gli unici alimenti naturali in grado di dare quell'energia racchiusa in una pillola o un milligrammo di polverina. Come non capire il loro dramma.
Vietato ingrassare perchè si va oltre la taglia 40, vietato fare le ore piccole perchè vengono le occhiaie, vietato bere alcolici perchè vengono le borse sotto agli occhi, vietato innamorarsi perchè si è sempre in viaggio.

Così l'amore sboccia facilmente nel posto di lavoro, facendo gruppo o due cuori sotto l'ombrello perchè far la vita da modella è tanto bello.


Però la diva del cinema è meglio, diciamolo. Sì questo va detto. A confermarlo sono tante modelle che ci hanno provato o ci provano senza grandi risultati comunque. A parte qualche eccezione come Lauren Bacal


anche se la sua fama è legata a quella di Humphrey Bogart così come Capucine (la modella di Dior) con William Holden, molte modelle restano legate ad un solo film come Lauren Hutton per esempio con American Gigolo' o Elle McPherson legata a Sirene (non è nemmeno nei titoli di coda). Alcune hanno girato diversi film senza che siano rimaste nel ricordo degli spettatori anche se molto belle, molto alte sempre e comunque bellissime ma poco espressive come in passerella dove si deve sfilare senza ammiccamenti buffetti o sorrisini a destra o a manca che vengono concessi solo alle guest star dive del cinema fino a poco tempo fa ingaggiate da famosi stilisti per chiudere le sfilate ma sono state molto contestate dalle modelle che si vedevano rubar la scena.
Questo purtroppo succede anche al cinema perchè sono le attrici che continuano a rubar la scena alle modelle alle quali viene ritagliato ormai lo spazio di una comparsata come Bond Girl



Persino la bellissima Cindy Crawfor se sulla passerella faceva sussultare con le giarrettiere, al cinema ha lasciato indifferente tanto da non ripetere l'esperienza per tornare alla pubblicità, così pure Naomi Campbell, Twiggy per fare nomi eccellenti o Barbara Carreras che se sulle riviste patinate non sbagliava un colpo, al cinema ne ha centrati solo uno con James Bond, così pure per Barbara Bach la compagna di Ringo Star dei Beatles che sempre come Bond Girl non ha mai mosso un muscolo facciale restando imbambolata fino all'ultima inquadratura. Insomma una bella senz'anima. Al cinema ovviamente perchè nella realtà sicuramente è più sciolta e partecipe alla vita che le ruota intorno. Come per ogni performance artistica bisogna esprimersi emozionando e non sempre la bellezza perfetta riesce a farlo perchè una donna che nasce bella non è allenata a farsi accettare nella vita dove basta apparire per far innamorare. Le donne normali devono lavorare su loro stesse per trovare sicurezza e consapevolezza che raggiungono nell'età matura evolvendosi anche in maniera eccellente riuscendo magari a raggiungere quel piacere che la giovane età ha loro negato.
Così lo è anche per le attrici, mentre le modelle si adagiano sulla loro bellezza perchè apre loro tante porte quello delle passerelle in primis. Ed è con le passerelle che sanno esprimersi al meglio. Per il cinema è meglio ancora che passino al botteghino come tutti.

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